info@sistemaprotesi.com
Ciao, ho deciso di iniziare il primo articolo del blog con una patologia abbastanza diffusa in Italia, secondo il dato Istat pubblicato nel 2012 parliamo di tre milioni di persone quasi il 5% della popolazione che soffre di diabete.
La cosa che però sembra passare inosservata sono i risvolti negativi di questa malattia, si parla di problemi al cuore, reni, vasi sanguigni e occhi.
Ora non starò a farti un trattato su questi risvolti che non ci interessano in questo blog, ma ti parlerò di ciò che viene considerato meno che è anche quello che riguarda me, ovvero l’artrite.
Aspetta, non voglio dire che gli altri siano meno importanti anzi, ma sottovalutare gli effetti del diabete sull’artrite non è poi una cosa da sottovalutare.
Come sempre cercherò di spiegartelo nel modo più semplice possibile.
Se sei affetto da diabete mellito di tipo 1 o 2, sappi che si riscontra una maggior incidenza di patologie osteoarticolari, ovvero le patologie come l’artrosi, rispetto alla popolazione sana.
Magari senti parlare spesso di artrosi, ma ti hanno mai veramente spiegato cos’è?
L’artrosi è una malattia considerata degenerativa, è una malattia che inizia ma non si ferma, continua ad evolversi più o meno lentamente.
Colpisce le articolazioni, e le cartilagini, ovvero la membrana gelatinosa che avvolge le ossa si assotiglia sempre di più.
Per farti capire meglio immagina il freno di una bicicletta, tra il cerchione e la morsa del freno c’è la gomma che ti permette di frenare tranquillamente e senza alcun rumore o fastidio, man mano che pedali e fai strada, ogni volta che freni, la gomma diminuisce sempre di più, sempre di più (questo ti aiuta a capire anche cosa significa degenerativa, è un processo che non puoi fermare, la gomma come la cartilagine non si ricrea da sola) ad un certo punto la gomma finisce, la morsa di metallo tocca il cerchione, la ruota stride e la bici non frena più. Lo stesso succede nel tuo corpo, la cartilagine si assotiglia e le ossa si avvicinano sempre di più e il dolore aumenta.
Cosa fai quando non freni più? compri dei gommini nuovi per poter frenare di nuovo, lo stesso succede con la protesi, si sostituisce l’articolazione “consumata” e si può ricominciare a muoversi.
Spero di averti chiarito cosa significa:
Ci siamo? Bene torniamo a questa problematica legata al diabete.
Sembra che tutto questo non sia legato all’ età o al sesso del paziente ma alla durata del diabete.
La malattia osteoarticolare diabetica, sembra derivare dal fatto che attraverso il diabete le cellule che fanno parte delle cartilagini, subiscano un’alterazione dell’ambiente in cui normalmente vivono perchè si accumulano sostanze nocive che portano sofferenza cellulare.
Il quadro clinico in questi casi è caratterizzato da disturbi:
Se hai il diabete è molto importante individuare questi disturbi in tutto il corpo e non sono in determinate aree come un polso o un ginocchio.
Probabilmente ti starai chiedendo, “Ma se è degenerativa, prima o poi dovrò effettuare l’intervento!”
Non esattamente!
Con una visita accurata e una terapia mirata l’intervento si può evitare!
Ti scrivo perchè se hai il diabete mellito la diagnosi precoce è ESTREMAMENTE importante per prevenire lo sviluppo di GRAVI e IRREVERSBILI alterazioni a carico dell’apparato scheletrico, che INEVITABILMENTE portano all’intervento.
Se hai questa patologia, ti consiglio di effettuare subito una visita di controllo e valutare la tua situazione.
Se vuoi farlo con me clicca qui
A presto
Dott. Giovanni Simonini
✉ INVIAMI UNA MAIL per ricevere una consulenza